Anche se sembra di non sognare di frequente, spesso iniziare un'analisi stimola un maggiore ricordo di sogni, su cui analista e analizzando possono “lavorare” produttivamente. Si inizia a seguire un filo, grazie a un'immagine, a una parola, a una scena, e pian piano – grazie alle libere associazioni – se ne dipanano i significati, sempre soggettivi e relativi alla storia della persona in analisi.
Naturalmente, l'analista potrà aiutare l'analizzando a cogliere il senso dei suoi sogni solo a poco a poco, man mano che lo conoscerà meglio. A ogni modo, a causa della complessità della nostra vita psichica, non è mai possibile risalire al significato “totale” di un sogno, così come se le tessere di un puzzle si ricomponessero in un disegno preciso e completo. Ma è sufficiente coglierne un senso generale, anche molto sfumato, che magari si chiarirà ulteriormente in seguito, grazie a un altro sogno, a un ricordo, a un atto mancato, alla relazione di transfert...
© Riproduzione riservata - 10 Ottobre 2014