La sessualità è un aspetto importantissimo e delicato della vita umana. È profondamente connessa alla nostra identità e personalità, alla nostra storia individuale, alle nostre modalità relazionali.
Nulla come la sessualità è tanto intimo e dice tanto di noi.

Inevitabile, dunque, che anche in quest'ambito della vita umana possano manifestarsi dei problemi. Anzi, non sarebbe normale che così non fosse (vedi anche Disturbi psicosomatici). Disturbi dell'eccitazione, dell'orgasmo, vaginismo, disturbi dell'erezione, eiaculazione precoce... chi – uomo o donna – non ha mai sofferto di almeno uno di essi?

Naturalmente, anche in questo caso ciò che è da valutare è se il disturbo è persistente e fastidioso, per sé e/o per il partner. Dopo aver escluso cause di natura fisica, una domanda importante è se il disturbo si manifesta solo con un preciso partner oppure si evidenzia regolarmente anche se il partner è diverso. Nel primo caso, ovviamente, è importante indagare la relazione di coppia. Nel secondo, la storia individuale ha maggiore rilievo.

Già prima della nascita siamo immersi in un mondo sensoriale e sensuale. La nostra sessualità ha le sue origini nelle relazioni primarie e si sviluppa via via nell'infanzia per giungere a quel periodo di grande rivoluzione psicofisica che è la pubertà, l'adolescenza. Naturalmente, la sessualità si trasforma poi via via con l'età. Comprendere ed elaborare in una terapia psicologica problemi che si sono avuti nello sviluppo psicosessuale può senz'altro contribuire a risolvere disturbi sessuali.

© Riproduzione riservata - 10 Ottobre 2014